Luigi Falciola è professore ordinario di Chimica analitica all’Università degli Studi di Milano. I suoi interessi di ricerca sono nell’ambito della chimica elettroanalitica per la determinazione di analiti emergenti con l’ausilio di sensori basati su materiali innovativi.

È stato presidente della Divisione di Elettrochimica Analitica dell’International Society of Electrochemistry (ISE), Segretario-tesoriere della Sezione Italiana della Royal Society of Chemistry, Segretario-tesoriere della Divisione di Elettrochimica e Segretario-tesoriere e poi Presidente della Sezione Lombardia della Società Chimica Italiana (SCI). Da anni si occupa di attività di promozione delle scienze chimiche nella società civile e dal 2009 collabora con la SCI per l’organizzazione dei Giochi e delle Olimpiadi della Chimica. Attualmente fa parte del Comitato Organizzatore Nazionale dei Giochi della Chimica e dei Giochi di Avogadro, rispettivamente per le scuole secondarie di secondo e primo grado. È anche coordinatore dei Giochi di Cannizzaro, dedicati agli studenti delle scuole primarie.

Giovanni Di Liberto è ricercatore presso il Dipartimento di Scienza dei materiali dell’Università di Milano Bicocca. La sua attività di ricerca riguarda la chimica teorica e computazionale applicata allo studio di sistemi chimici complessi coinvolti in elettrochimica e catalisi chimica. Gli sono stati riconosciuti numerosi premi, tra cui alcuni promossi da diverse divisioni e gruppi interdivisionali della Società Chimica Italiana, quali Chimica Teorica e Computazionale, Chimica Fisica e Catalisi. È docente del Percorso universitario e accademico di formazione iniziale dei docenti delle scuole secondarie di secondo grado per la classe A034; e referente dell’orientamento del Corso di laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche dell’Università di Milano Bicocca. Collabora alla formazione dei partecipanti ai Giochi e alle Olimpiadi della Chimica.

Valentina Pifferi è professore associato di Chimica analitica all’Università degli Studi di Milano. La sua attività di ricerca si svolge nell’ambito della caratterizzazione elettrochimica di materiali innovativi e della loro applicazione come sensori per l’elettroanalisi di contaminanti ambientali e molecole di interesse medico.

Ha collaborato alla formazione dei partecipanti ai Giochi e alle Olimpiadi della Chimica e da anni si occupa di attività di promozione delle scienze chimiche nella società civile. È docente del Percorso di formazione iniziale dei docenti, di cui al DPCM 04/08/2023 e al DM 59/2017, delle scuole secondarie di secondo grado per la classe A034 e A050. Dal 2019 è membro del Direttivo del Gruppo Sensori della Società Chimica Italiana.

Wafa Aidli, dopo la laurea magistrale in Chimica analitica presso l’Università di Tunisi (Tunisia) ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze chimiche in cotutela tra l’Università El Manar e l’Università di Milano, con una tesi sullo sviluppo di sensori elettrochimici per il monitoraggio ambientale. Attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Milano, dove si occupa dello sviluppo di biosensori elettrochimici indossabili per il monitoraggio di parametri biomedicali. Dal 2021 è membro attivo della Società Chimica Italiana nella Divisione di Chimica Analitica.

Elisabetta Inico è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienza dei materiali dell’Università di Milano Bicocca, dove si occupa dello studio computazionale di catalizzatori per la transizione energetica. Nel 2023 ha ottenuto la laurea magistrale in Scienze chimiche presso il Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Milano, con una tesi incentrata sulla sintesi e sulla caratterizzazione di sensori elettroanalitici per la determinazione di inquinanti emergenti.

Clara Saetta è una studentessa del corso di dottorato in Scienze chimiche dell’Università di Milano Bicocca nel Dipartimento di Scienza dei materiali. Il suo progetto di ricerca è focalizzato sullo studio computazionale di reazioni catalitiche legate all’ambito della transizione energetica. Ha conseguito presso lo stesso ateneo la laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche con una tesi riguardante lo studio computazionale di catalizzatori a singolo atomo per l’evoluzione di idrogeno.