Leardo Botti
Le forme della materia
Questo libro cerca di esaminare la relazione che lega alcuni tratti della fisica di Aristotele ad alcuni tratti della sua metafisica. Impiegando come strumento di indagine il linguaggio, vengono analizzati i significati delle espressioni “essere” e “materia” e si tenta di mostrare come la struttura del contenuto di tali espressioni sia la medesima. Tra i significati dell’ “essere” e i generi della materia, c’è corrispondenza.
Come scrive Aristotele nella Metafisica…
… sul piano della realtà sensibile «deve esserci una materia per ciascuna categoria»: alla categoria della sostanza corrisponde il genere della materia sostanziale, così come alle categorie della quantità e della qualità corrispondono i generi della materia quantitativa e qualitativa. In questo quadro, la ricerca si propone di esplorare la struttura di tali generi materiali, studiando le peculiari forme di mutamento che li caratterizzano.
Quarta di copertina
Leardo Botti, conseguita la laurea in filosofia teoretica e il dottorato di ricerca presso l’Università di Bologna, si occupa soprattutto del linguaggio e filosofia della mente. L’intenzionalità degli atti mentali e, sul piano linguistico, il riferimento dei termini singolari sono gli argomenti centrali delle sue ricerche.