La matematica e la ricerca scientifica come risposte alla politica sovranista
La seconda presidenza Trump si è aperta nel segno di molte tensioni, una delle quali – e non la minore – è quella tra la nuova amministrazione e la ricerca scientifica: dai termini che devono scomparire dai progetti di ricerca statunitensi, al ritiro degli Stati Uniti d’America dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dagli accordi di Parigi, al taglio dei finanziamenti federali a Harvard, solo per citare le più eclatanti.
La verità matematica è “morta, infeconda, arida come un sasso”
La riforma Gentile, entrata in vigore nel 1924, fu molto controversa e ha condotto a nefaste conseguenze sulla scuola italiana. Ideata dal filosofo Giovanni Gentile, la riforma si basava su principi della filosofia idealista e privilegiava l’istruzione classica rispetto a quella tecnico-scientifica.
Gli inganni dell’intuizione
Un contadino acquista un nastro colorato bianco e rosso che vuole fissare al suolo per segnalare il confine occidentale della sua proprietà, che è un segmento di retta lungo un chilometro.
L’insostenibile leggerezza del neutrino
Il neutrino è uno dei grandi misteri della fisica moderna. Invisibile, attraversa la materia quasi senza lasciar traccia, al punto che miliardi di neutrini passano attraverso il nostro corpo ogni secondo… e noi nemmeno ce ne accorgiamo.
Vincita al Lotto con l’intelligenza artificiale. Manca un ingrediente.
Il 5 marzo 2025 su tutti i più noti quotidiani nazionali è comparso un titolo di quelli che fanno subito notizia: tre studenti vincono 43 mila euro al Lotto usando l’intelligenza artificiale. Tutti gli ingredienti per la notizia perfetta erano sul piatto, tranne uno. Scopriamo cosa manca.
Andrei Nikolaevich Kolmogorov: probabilità, complessità ed anche tanto altro
Andrei Nikolaevich Kolmogorov (1903-1987) è stato, insieme a D. Hilbert e H. Poincaré, uno degli ultimi giganti a proprio agio in ogni branca della matematica. Non è facile ricapitolare i suoi tanti contributi alla scienza: la sua attività è stata così vasta ed articolata che è praticamente impossibile riassumerla in poche righe.
La scoperta della radioattività. A volte il caso può essere d’aiuto
La scoperta dei raggi X in Germania, l’8 novembre 1895, ad opera di Wilhelm Röntgen (1845-1923) mette in moto una caccia frenetica, da parte dei ricercatori di tutto il mondo, rivolta alla comprensione della loro natura.
Lo strano destino del corpo di Angelo Soliman
Intorno al 1730 giunge a Messina, su di una nave spagnola, un bambino africano, di circa otto anni, venduto e comprato come schiavo sulle coste dell’Africa occidentale. Il ragazzino viene donato a una nobildonna del luogo, una marchesa, che ne apprezza subito le doti e decide di farlo studiare.
Previsioni: la difficile arte di capire cosa si può o non si può fare
Perché in alcune situazioni possiamo fare previsioni in modo facile, ma in tanti casi capire cosa succederà è molto difficile e a volte praticamente impossibile? Si potrebbe cominciare notando la presenza di una certa regolarità nei fenomeni naturali: il giorno segue alla note, il ciclo delle stagioni etc.
Ancora su Galileo
Il 2 dicembre Il presidente comunicava di aver ricevuto un’altra nota di Brewster, che allegava una lettera comparsa sul Times il 21 novembre. Tale lettera, inviata da Gilberto Govi, professore di fisica all’Università di Torino, e riguardante i presunti autografi di Galileo, veniva allegata agli atti.
E se parlassimo di contenuti?
Il giorno 23 marzo 2023 si è tenuto, presso l’Accademia Nazionale dei Lincei, un interessante convegno dal titolo “L’insegnamento della matematica: criticità, nuove sfide, idee”. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha posto l’accento sui risultati non troppo incoraggianti dei programmi di valutazione nazionali e internazionali delle conoscenze e competenze matematiche degli studenti delle nostre scuole.
Cosa ti potrebbe accadere se un piccolo buco nero attraversasse il tuo corpo?
Cosa potrebbe accaderci se un piccolo buco nero attraversasse il nostro corpo? È una domanda che affascina tanto gli scienziati quanto gli appassionati di fisica e cosmologia. Anche se l’idea può sembrare l’inizio di un film di fantascienza, la fisica offre una risposta interessante e sorprendentemente complessa.
Pascal e Newton
Il 14 ottobre veniva data lettura di una lettera scritta il giorno 10 da Faugére, che aveva domandato privatamente a Chasles di aver copia della lettera di Pascal a Newton presentata il 30 settembre e di quella scritta dal re d’Inghilterra Giacomo II a Newton.
L’opportunismo metodologico nella rivoluzione scientifica di Galileo
Avere un metodo che guidi la ricerca scientifica o, più in generale, la nostra vita sembra essere una buona cosa. Una delle conquiste della rivoluzione scientifica fu proprio l’istituzione di un metodo per la scienza caratterizzato dal rigore, dalle galileiane “sensate esperienze”, dalle “necessarie dimostrazioni” e dalle newtoniane “hypotheses non fingo”.
Chasles gioca la carta Galileo
Il 7 ottobre Chasles volle replicare alle critiche dicendo di aver già risposto a Duhamel e Le Verrier nei suoi precedenti interventi, ma che, evidentemente, oramai convinti della falsità delle lettere di Pascal, non volevano ascoltare le sue parole e prendere atto che egli aveva già messo tutto il suo materiale a disposizione dei critici.
Al buio tutto è possibile ovvero lo scienziato e il prestidigitatore
L’ultima decade dell’Ottocento viene definita l’età d’oro delle radiazioni. Nel 1895, in Germania, Wilhelm Röntgen scopre che i raggi catodici, colpendo la parete di vetro di un tubo di scarica, producono una radiazione invisibile, capace di produrre fluorescenza e di ionizzare i gas.
Uno scudo bucato? The Iron Dome for America
Nella tempesta di ordini esecutivi emessi da Donald Trump nei primissimi giorni della sua seconda amministrazione non poteva mancare un obiettivo fortemente sostenuto nel rapporto 2025 Presidential Transition Project, che sembra guidare l’azione presidenziale: l’executive order The Iron Dome for America del 27 gennaio 2024.
Le vie indirette
Esiste una relativamente vasta letteratura di barzellette “scientifiche” in cui un ingegnere, un fisico e un matematico si trovano di fronte a una situazione problematica. Ovviamente, chi sia la figura della quale ridere dipende da qual è la comunità da cui è scaturita la barzelletta. Quando si ride del matematico, egli viene rappresentato mentre è bloccato di fronte alla situazione problematica e, quando viene interpellato, risponde: “Supponiamo per assurdo che…”
Frammenti di memoria – la mia Mosca
Eravamo nel 1990 – Ceausescu non c’era più – ma la cortina di ferro esisteva ancora. E, per certi versi, non è mai scomparsa, come dimostrano gli ultimi tragici eventi.
Una spirale di documenti
Come si è detto, la menzogna chiama altra menzogna, e la tattica dello sprovveduto Chasles era quella di rilanciare con nuove prove, che riteneva veritiere. Il 9 settembre ribadiva quanto sostenuto, dicendo che avrebbe pubblicato tutto, per mettere fine a una polemica che si stava trascinando da troppo tempo. Chiunque avrebbe poi potuto trarre le sue conclusioni.
La mia Ucraina: un viaggio tra fisica, amicizia e destino
Correva l’anno 1991 e io, giovanissima laureata in fisica a Bucarest, ero stata selezionata per la scuola di fisica CERN-Dubna, un’iniziativa che da anni riuniva giovani fisici provenienti dai due blocchi – al di qua e al di là del Muro – alternando le edizioni tra l’Ovest e l’Est. Una meravigliosa opportunità per la collaborazione scientifica.
Italo Calvino, testimonial dell’antropocene
Il problema dell’impatto dell’uomo sull’ambiente non può essere affrontato facendo ricorso soltanto alla scienza e alla tecnologia, ma occorre un nuovo paradigma culturale e una diversa narrazione del rapporto fra umanità e natura. Della quale, peraltro, l’umanità è parte integrante.
Doomsday Clock, mai così vicini alla mezzanotte
Quest’anno, il Comitato per la Scienza e la Sicurezza (CSS) del Bulletin of the Atomic Scientists ha portato le lancette dell’Orologio del Giorno del Giudizio (il Doomsday Clock) a soli 89 secondi dalla mezzanotte, il momento più vicino alla catastrofe globale da sempre.
I dubbi sulla grafia e i dati astronomici
Il 29 luglio Chasles prese di nuovo la parola per ribadire l’autenticità dei documenti presentati e per difendersi dall’impressione di aver voluto accusare Newton di plagio. Dichiarava che era in possesso di numerose lettere in cui decine di personalità dell’epoca, tra i quali Leibniz, non solo avevano dichiarato la loro ammirazione per Pascal
L’illusione del metodo magneto-ottico per l’analisi chimica
Irving Langmuir, premio Nobel per la chimica 1931, ha coniato il termine di “scienza patologica” per quei casi in cui i ricercatori finiscono preda di un autoinganno. I sintomi della patologia sono:
Ludwig Boltzmann e la sua lotta per l’atomismo e la meccanica statistica
Ogni studente di fisica incontra più volte il nome di Boltzmann: in meccanica statistica c’è la costante di B, la legge di Stefan-B, la distribuzione di Maxwell-B, l’equazione di B e così via.
Incontro con il grande falsario
Un giorno del 1861 Chasles ricevette nel suo studio un povero cristo che gli aveva chiesto un breve colloquio: era un ometto sui quarantacinque anni, con modi educati, deferenti. Inforcati gli occhiali, Chasles esaminò con cura i documenti e non riusciva a credere ai suoi occhi: lettere dal grande Pascal!
Scelte, incertezza e il paradosso di Allais
Come scegliamo? Si può porre questa domanda da molti punti di vista: psicologico, filosofico o anche economico. Gli obiettivi di una scelta tra tante alternative sono almeno di due tipi:
Entanglement dentro il protone: quantistica al femtometro
In un recentissimo articolo pubblicato su Reports on Progress in Physics, un gruppo di ricercatori ha dimostrato l’esistenza di un entanglement quantistico tra quark e gluoni all’interno dei protoni.
Favorevoli per la sicurezza, contrari all’impiego nelle professioni creative: le opinioni degli italiani sull’Intelligenza Artificiale
Appena il tempo di insediarsi alla Casa Bianca e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato il progetto Stargate, un piano da 500 miliardi di dollari per potenziare l’infrastruttura a sostegno dell’Intelligenza Artificiale “made in the USA”.
Doomsday Clock, mai così vicini alla mezzanotte
Quest’anno, il Comitato per la Scienza e la Sicurezza (CSS) del Bulletin of the Atomic Scientists ha portato le lancette dell’Orologio del Giorno del Giudizio (il Doomsday Clock) a soli 89 secondi dalla mezzanotte, il momento più vicino alla catastrofe globale da sempre.
Attenti a quell’acqua!
È l’11 ottobre del 1969, solo tre mesi prima l’uomo ha raggiunto la luna, ma allo stesso tempo fosche nubi paiono addensarsi sul destino del nostro pianeta. Sulla rivista Nature compare una lettera del chimico F. J. Donahoe del Wilkes College della Pennsylvania, decisamente inquietante: “Dopo essermi convinto dell’esistenza della poliacqua, non riesco a persuadermi che non sia pericolosa.